Pesci per laghetto da giardino

Se è vero che un laghetto in giardino costituisce un elemento pittoresco che attira lo sguardo, vale anche il principio per cui quel che vi si trova dentro riveste anche la sua importanza, ed è necessario prestare attenzione a cosa vi viene collocato, ovvero alle diverse specie acquatiche. Non è infatti possibile porvi qualsiasi tipo di animale, dato che non tutte le specie sono adatte per vivere in quell’ambiente dalle caratteristiche molto particolari. Ecco che la scelta si restringe a una lista ridotta e definita di pesci, visto che fondamentalmente di essi parliamo quando ci riferiamo agli “animali”; mentre un normale acquario può infatti ospitare un numero pressochè infinito di varietà ittiche, il laghetto è luogo ideale per un numero molto più ristretto, che si conta sulle dita di una mano.

Pesci per laghetto da giardino

Un laghetto che presenti volumi d’acqua ed estensioni sufficienti può ospitare esemplari di fauna ittica adatti alle acque ferme e stagnanti. La scelta delle specie e del numero di individui di pesci per laghetto da giardino da collocare deve essere attentamente ponderata in funzione delle caratteristiche del bacino d’acqua.

pesci per laghetto da giardino

Ecco alcune delle specie di pesci per laghetto da giardino più comunemente utilizzate:

  • Pesce rosso
    (Carassius auratus): tra i pesci per laghetto da giardino è senza dubbio il più diffuso, facilmente reperibile e di basso costo. Il loro colore tipico è rosso-aranciato con riflessi talvolta metallici, anche se esistono esemplari con screziature di colore bianco o nero; sono moltissime le varietà di pesce rosso disponibili in commercio, alcune delle quali particolarmente rustiche e resistenti e perciò indicate per i laghetti in giardino;
  • Carpa giapponese
    (Cyprinus carpio): detta anche Carpa Koi, questa carpa è una varietà selezionata a partire dalla carpa comune. Questi pesci vengono allevati a scopi ornamentali per via della loro livrea che comprende colori come bianco, crema, giallo, rosso, arancione, nero. Alcuni esemplari, se messi nelle condizioni ottimali di crescita, possono anche superare il metro di lunghezza;
  • Leucisco
    (Leuciscus idus): questo pesce raggiunge anche i 40-50 centimetri di lunghezza, e normalmente presenta un colore argentato con pinne caudali, pari ed anali di colore rosso. Alcune varietà ornamentali sono invece completamente gialle o rosse.

Periodicamente è bene eseguire trattamenti con appositi prodotti che proteggano i pesci per laghetto da giardino da infezioni sia esterne che interne dovute, ad esempio, a batteri come ad esempio Streptococcus, Aeromonas e Flexibacter. In commercio sono disponibili anche prodotti in grado di contrastare la crescita algale, soprattutto di quelle che vivono in sospensione nell’acqua e la rendono torbida. Questi formulati si possono utilizzare anche quando nel laghetto vivono dei pesci, poiché non sono tossici per gli animali.

Per garantire la salute dei pesci per laghetto da giardino è indispensabile conoscere le esigenze nutrizionali delle specie presenti, che vanno poi rapportate all’età e alla taglia degli esemplari: i pesci più giovani, in particolare, necessitano di una particolare alimentazione che ne consenta lo sviluppo ottimale. La scelta de mangime è fondamentale anche per prevenire l’inquinamento delle acque: può infatti accadere che un mangime di bassa qualità sia digerito solo parzialmente dai pesci, contaminando perciò le acque; mangimi ad esempio troppo ricchi di lipidi sono invece dannosi per i pesci.

Un mangime di qualità e ben bilanciato deve contenere i corretti quantitativi di carboidrati, proteine, sali minerali, vitamine ed oligoelementi che soddisfino le esigenze dei pesci. Per esaltare le livree, alcuni mangimi sono anche arricchiti di pigmenti o vitamine che stimolano ed intensificano la colorazione.

Tartarughe d’acqua dolce

In alternativa ai pesci per laghetto da giardino è possibile collocare delle tartarughe acquatiche. È importante che la vasca sia almeno parzialmente collocata in ombra, per consentire agli animali di non soffrire di surriscaldamento corporeo, ma devono esserci anche zone sempre soleggiate che consentano alle tartarughe di beneficiare dei raggi del sole, indispensabili perché il carapace rimanga duro e sano. Il bordo della vasca deve essere digradante per permettere agli animali di fuoruscire dall’acqua in modo agevole; ideali sono anche isolette centrali, emerse o galleggianti (ancorate al fondo) che offrano punti di riposo.

Una specie molto allevata in laghetto è la Pseudemys (o Trachemys) scripta elegans, nota comunemente come Tartaruga dalle orecchie rosse per via delle due macchie che ornano lateralmente il muso. A maturità queste tartarughe possono anche essere lunghe una ventina di centimetri, e sono piuttosto vivaci e curiose. Sono adattate al clima italiano, e durante l’inverno entrano in letargo scavando buche nel terreno.

Di dimensioni più contenute sono le Tartarughe del muschio comune (Sternotherus odoratus), che in genere non superano i 10-14 centimetri. Queste tartarughe sono acquatiche, ma non sono grandi nuotatrici perciò prediligono camminare lungo i bordi ed il fondo del laghetto. Il carapace è di colore marrone olivastro con linee nere, mentre sui lati del muso sono presenti due strisce di colore giallo.

Le tartarughe tendono però a cibarsi ed a calpestare la vegetazione acquatica, quindi non si devono collocare se si tiene all’aspetto ornamentale del proprio laghetto. Poche specie vegetali sono compatibili con le tartarughe: ad esempio la lenticchia d’acqua, che si riproduce tanto velocemente da non essere minacciata dall’appetito degli animali, ma anche alcuni iris ed i papiri. In alternativa all’aut aut, è possibile applicare una recinzione per proteggere la vegetazione acquatica impedendo in alcune aree l’accesso alle tartarughe.

Controllo dei parametri dell’acqua

Per garantire che le condizioni dell’acqua siano idonee alla vita dei pesci per laghetto da giardino, è importante controllarne frequentemente alcuni parametri. Può accadere infatti che, con l’immissione di acque piovane e detrito vegetale, nonché con lo sviluppo delle alghe e la decomposizione di escrementi e residui di mangime, le condizioni dell’acqua si discostino dai livelli ottimali causando una minor crescita delle essenze vegetali e la sofferenza (o addirittura la moria) delle specie ittiche.

Esistono in commercio appositi kit di analisi che permettono, mediante l’utilizzo di reagenti o di scale colorimetriche, di determinare valori come la durezza dell’acqua (sali di calcio e magnesio disciolti), il pH (la misura dell’alcalinità o dell’acidità) e l’ammoniaca/ammonio disciolti. In condizioni ottimali l’acqua deve presentare una durezza totale compresa fra 10 e 12 gradi (dGH), con valori di 5-10 gradi (dKH) di durezza carbonatica (detta anche temporanea). Per quanto riguarda il pH, questo dovrebbe essere compreso fra 6.8 e 7.5. Le acque piovane sono tendenzialmente acide, ed in seguito a forti precipitazioni potrebbero esserci alterazioni del pH che è necessario correggere con appositi prodotti.

La decomposizione delle proteine provenienti dai residui di mangime, dal detrito e dagli escrementi degli animali genera sostanze azotate di varia natura. La misura della concentrazione di ammonio ed ammoniaca nell’acqua è molto importante perché, mentre l’ammonio è uno ione velenoso, l’ammoniaca può essere letale. Se il pH è neutro o tendente all’acido si forma solo ammonio, mentre per pH tendenti all’alcalino si produce ammoniaca: il controllo di tutti i parametri consente di intervenire tempestivamente in caso di bisogno.

Siti internet da consultare sui pesci per laghetto da giardino

Club Amici dello Stagno
http://www.amicidellostagno.ch/
Sito internet del club “Amici dello Stagno” che riunisce proprietari ed amanti di laghetti, stagni ed altri piccoli ambienti acquatici. Consultando le diverse sezioni del sito è possibile raccogliere informazioni riguardi alla progettazione, costruzione e manutenzione di queste pozze d’acqua.

Laghetto.it
http://www.laghetto.it/
Questo sito è dedicato a tutti gli appassionati di laghetti, e contiene consigli, link utili ed una approfondita documentazione su specie acquatiche sia animali che vegetali. Particolarmente ricca è la photogallery di laghetti di tutta Italia, dove prendere spunto per i propri progetti./

Allevamento tartarughe acquatiche e palustri
http://www.tartarughe.info/allevamento%20acquatiche.html
Pagina informativa ricca di consigli, informazioni e suggerimenti riguardanti le diverse specie di tartarughe acquatiche e palustri.

Progetto, realizzazione e manutenzione di un laghetto da giardino. Direttive generali
http://www.amicidellostagno.ch/direttive/Direttive%20costruzione%20stagno.pdf
Pratica guida in formato .pdf, realizzata dal club “Amici dello Stagno”, che spiega tutto quel che c’è da sapere per progettare, realizzare e prendersi cura di un laghetto da giardino.

La costruzione del laghetto ornamentale
http://www.seraitalia.com/educational/guide/laghetto/index_a.htm
Guida dettagliata e completa riguardante i laghetti da giardino, la loro costruzione e la loro manutenzione.

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2 Commenti

  1. enrico
  2. pino

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