Le piante rampicanti da balcone sono un’ottima soluzione per decorare il tuo terrazzo, renderlo più colorato e confortevole e soprattutto proteggerti dal caldo durante la stagione estiva anziché usare delle tende. Dobbiamo però fare delle distinzioni perché esistono delle piante rampicanti che sono perenni e altre piante rampicanti definite annuali. Vediamo dunque come conoscere i vari metodi di coltivazione e le differenze fra le diverse piante rampicanti. Ecco quali sono i migliori.
Contenuti della guida:
Le Migliori Piante Rampicanti
Le piante rampicanti perenni
Vediamo dunque quali sono le piante rampicanti perenni che si possono piantare nelle terrazze, coltivandole in cassette di plastica, terracotta o legno. I vasi dovranno avere una certa ampiezza, pari circa a 75 cm di lunghezza e con una larghezza di 30 cm e profondità di 40. Una cassetta con questa tipologia di profondità può ospitare quasi tutte le piante, tranne quelle molto vigorose come la Bouganvillea ed il Glicine. Puoi invece piantarci il Caprifoglio, la Passiflora, la Bignonia, il Trachelospermum iasminoides oppure il Gelsomino.
La pianta rampicante migliore per poter schermare dal sole un balcone molto soleggiato è la Rosa. In natura esistono Rose sarmentose con fiori piccoli, ma anche a fiori grandi. Queste piante si dividono in due tipologie, alcune in primavera aprono le loro profumatissime e coloratissime corolle, mentre altre specie fioriscono e sono rigogliose per tutto l’anno. Le prime tipologie di piante sono molto robuste, mentre le secondo si presentano più deboli e con un minore sviluppo. Se la terrazza non è esposta al sole troppo a lungo si possono piantare anche le Clematis, una pianta rampicante con dei fiori bellissimi bianchi, viola, rosati e azzurri. Si tratta di fiori molto grandi e decorativi che colorano il balcone.
Se vuoi una terrazza particolarmente ombrosa ti consigliamo di piantare nei vasi del balcone il Poligono del Turchestan, una pianta rampicante con piccoli fiori bianchi, che richiede pochissime cure, è vigorosa e cresce bene. Quando scegli di piantare questo arbusto ogni anno, verso la fine dell’inverno, dovrai potare la pianta con energia per impedirgli di invadere ogni angolo della terrazza, andando a soffocare con la sua fitta ombra tutte le altre piantine.
Come si coltivano le piante rampicanti perenni: Se scegli di coltivare delle piante rampicanti perenni assicurati che sopra le cassetta ci siano dei graticci oppure da canne, entrambi dipinti per evitare la formazione della muffa nera. Questi elementi hanno come scopo quello di aiutare i vari tralci ad arrampicarsi ed a svilupparsi facilmente ed agevolmente. Tutte le specie che presentano delle foglie caduche si devono piantare prima dell’inizio della ripresa vegetativa primaverile, ossia nel periodo del risposo delle piante. Le piante con le foglie resistenti invece possono essere piantate prima dell’autunno oppure all’inizio della primavera.
Le piante rampicanti annuali
Se il vostro obiettivo è quello di coprire una rete divisoria che si trova nel terrazzo, oppure adornare una bella balaustra o creare un bel riparo dal sole, puoi optare per le piante rampicanti annuali. Le più facili da coltivare sul terrazzo per questa categoria sono le Campanelle. Ne esistono tantissime varietà, come la Scarlet O’Hara, con dei fiori di color rosso-vino con un bordo bianco e la corolla increspata. Bellissima anche la “Blue Star”, con una nuance celeste pallido che al centro diventa blu scuro, infine troviamo la Perly Gates che presenta dei fiori candidi.
Ottime anche le Ipomee che possono svilupparsi in modo notevole e non richiedono grandi cure. Puoi seminarle all’interno di cassette di legno oppure in cotto, con una terra soffice, fertile e ricca. Vanno esposte al sole, ma durante l’estate, quando fa più caldo, devono essere innaffiate abbondantemente in modo da evitare che le foglie divengano gialle e le piante smettano di produrre fiori.
Fra le migliori piante rampicanti annuali ottime per il terrazzo troviamo anche la Thunbergia alata, con dei profumatissimi fiori color albicocca ed una macchia più scura al centro che può essere anche gialla, bianca oppure arancione a seconda delle diverse varietà. Una fra le migliori piante rampicanti è anche la Cobaea scandens, che presenta robustezza, una ricca vegetazione e fiori a forma di campanella di un colore viola e lilla. Molto bello anche il Nasturzio rampicante che necessità di un’esposizione abbastanza ombreggiata.
Come si coltivano le piante rampicanti annuali: queste particolari piante per poter crescere bene ed al meglio, sviluppandosi, necessitano di una buona disposizione, molta terra nei vasi che sia ben concimata e annaffiature abbastanza frequenti soprattutto nel periodo caldo. La semina va svolta alla fine dell’inverno con l’inizio della primavera, di solita fra marzo ed aprile. Se però si ha la necessità di accelerare lo sviluppo e la nascita delle piantine, verso i primi giorni di marzo si può piantare il seme all’interno di vasetti posti in casa per poi trapiantarli fuori con tutta la terra, non appena arriva la primavera. Esistono però alcune specie che richiedono determinate cure durante la semina, ad esempio i semi di Cobaea, tondi e piatti, devono essere interrati di taglio, in caso contrario non nascono.
Nel tempo e con un po’ d’esperienza riuscirai a rendere il tuo balcone un vero e proprio giardino fiorito, con tante piante colorate e profumatissime, che rivestono pali ed inferriate, ma anche pergole, per un’estate fresca e colorata.