Fiori di giugno: quali piante fioriscono

Giugno è il mese della bellezza e della vitalità, pur essendo ancora ufficialmente primavera, segna l’avvicinarsi dell’estate e delle giornate calde e soleggiate.

Il clima mite favorisce la fioriture, ed è il momento perfetto per godere dei colori e dei profumi della natura in fiore nel nostro giardino.

fiori di giugno

Ci sono tante piante che ci regalano splendide fioriture nelle prime settimane di giugno. C’è da tenere conto che il periodo di fioritura può variare a seconda della specie e del clima della zona in cui ci troviamo.

Senza la pretesa di elencare tutte le fioriture del mese, ecco alcune delle più belle piante che fioriscono a giugno. Potranno diventare spunti su cosa piantare per avere un giardino fiorito in questo mese a cavallo tra estate e primavera.

Begonia

fiori di begonia

La begonia è una erbacea perenne di origine tropicale, appartenente alla famiglia delle Begoniaceae, che si adatta perfettamente sia alla coltivazione in giardino che in vaso. In particolare, la Begonia semperflorens fiorisce da aprile fino a ottobre senza interruzioni ed è ideale se si desidera avere un bel giardino colorato a giugno.

I suoi fiori sono piccoli e variopinti, vanno dal bianco, al giallo, al rosa fino al rosso. È facile da curare in vaso: necessita di luce indiretta e concime naturale nel terreno. Resiste bene a infestazioni e parassiti. L’irrigazione deve essere regolare, evitando i ristagni che possono causare muffe. Per lo sviluppo e la crescita ottimale richiede una temperatura minima di 15°.

Clematide

La clematide, appartenente alla famiglia delle Ranuncolaceae, è una pianta rampicante che si distingue per la sua bellezza e versatilità, tanto che è ottima anche come rampicante da balcone.

Con oltre 250 specie, alcune delle quali spontanee in Italia, la clematide ha origine nelle zone temperate e temperato-fredde dell’America, Cina, Europa e Siberia. Presenta foglie caduche o sempreverdi e fusti sottili che producono viticci con cui si aggrappano ai muri.

I fiori sono di grandezza variabile in base alla specie, e si presentano in una varietà di colori che vanno dal blu scuro al porpora, dal rosso al rosa, alcune sfoggiano anche fiori gialli e bianchi.

Si adatta bene sia alle zone soleggiate che a quelle in penombra. Durante la piantagione, è consigliabile proteggere le radici dal caldo e dal secco utilizzando del pacciame o piante a copertura del terreno. È ideale un terreno ricco di humus e con un buon livello di umidità. Irrigazioni regolari ma senza esagerare con la quantità d’acqua, sono da evitare i ristagni. Tra le varietà a fioritura estiva ci sono gli ibridi del gruppo Jackmanii, Patens e Viticella.

Calendula

calendula fiori

La calendula è una pianta erbacea annuale o biennale appartenenete famiglia delle Asteraceae. Il suo fusto eretto raggiunge un’altezza di 40-50 cm, le foglie sono lanceolate con margini dentellati o interi.

Si distingue per i suoi capolini di fiori giallo-arancio. Ogni capolino è composto da fiori tubulari al centro e numerosi fiori ligulati all’esterno, creando un affascinante contrasto. Dopo la fioritura, si sviluppano gli acheni, piccoli frutti a forma di riccioli. Questi dettagli rendono la pianta perfetta per aggiungere un tocco di colore e vivacità a giardini e alle aiuole.

Si adatta a diversi tipi di terreno, preferendo quelli mediamente impastati e ricchi di sostanza organica. È ideale per climi temperati caldi. Per una coltivazione ottimale, è importante preparare il terreno prima della semina, eliminare le erbe infestanti e fornire un apporto equilibrato di nutrienti.

Rododendro

Rododendro

Il rododendro è un arbusto sempreverde appartenente alla famiglia delle Ericaceae, alcune specie possono anche superare i 10 metri di altezza. Il periodo della fioritura è soprattutto il mese di giugno.

I fiori sono di forma imbutiforme e possono essere singoli o riuniti in infiorescenze a grappolo. Presentano petali lisci o ondulati che si aprono verso l’esterno. Si trovano sulla parte superiore dei rami e possono essere di diversi colori, come bianco, rosa, fucsia, lilla, giallo, arancione, rosso, porpora o violetto. Alcune varietà possono avere screziature o striature nei petali.

Il rododendro richiede terreni ricchi di humus, ben drenati e con pH acido. Preferisce l’esposizione in penombra vicino ad alberi con radici profonde come querce, ontani rossi e larici. L’irrigazione regolare è essenziale, soprattutto in estate e nei luoghi soleggiati, facendo attenzione ad evitare i ristagni d’acqua.

Lavanda

lavanda fiorita

La lavanda è un arbusto aromatico appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. I suoi fiori viola, ricchi di olio essenziale, emanano un profumo delizioso. Questa pianta sempreverde ha un fusto basso e legnoso, con una folta ramificazione fin dalla base.

Le foglie, di colore grigio-verde, sono allungate e crescono lungo gli steli. I fiori formano delle bellissime spighe, mentre i frutti si trovano in cime a imbuto.

La lavanda fiorisce, soprattutto a giugno, all’inizio dell’estate ed è molto resistente, sopporta temperature fino a -15°C. Ha bisogno di molta luce, si adatta ai terreni calcarei, poveri e ben drenati, e richiede un’irrigazione regolare ma mai abbondante.

Fucsia

fucsia

La fucsia, con il nome botanico di Fuchsia, è una pianta appartenente alla famiglia delle Onagraceae. Originaria delle Americhe, si distingue per la sua fioritura estiva caratterizzata da meravigliosi fiori penduli a calice, disponibili in una vasta gamma di colori brillanti, con tonalità che vanno dal rosso al viola.

È la scelta ideale per gli angoli ombrosi, in quanto riesce a donare vivacità anche in luoghi con scarsa esposizione solare. Sebbene preferisca l’ombra, una leggera dose di sole può incrementare la sua fioritura.

Assicurarsi che il terreno sia sempre umido e ben drenato, evitando però il ristagno d’acqua che può far marcire le radici. Essendo una pianta acidofila è consigliato utilizzare acqua decalcificata.

Gardenia

gardenia

La gardenia, appartenente alla famiglia delle Rubiaceae, è una pianta sempreverde originaria dell’Asia e dell’Africa meridionale. Con oltre 250 specie, la più comune in Italia è la Gardenia jasminoides. I suoi fiori sono bianchi profumati, simili a quelli della Camelia, con foglie lucide e verdi.

In giardino, può raggiungere i 2 metri, mentre in appartamento tende a crescere meno. Fiorisce in primavera ed estate, variando a seconda della specie.

La gardenia richiede un clima umido, non tollera il freddo intenso e fiorisce solo in condizioni ottimali. Ama la luce indiretta e ha bisogno di un terreno acido, fresco e ben drenato. È importante annaffiarla generosamente, soprattutto durante i periodi caldi.

Gelsomino

gelsomino

Il gelsomino, è il nome comune attribuito a due piante rampicanti di famiglie diverse (Oleaceae e Apocynaceae), che regala abbondanti fioriture bianche e profumate a fine primavera e inizio estate, a seconda della regione.

 Il Jasminum officinale, noto come gelsomino comune, presenta fiori a forma di stella, mentre il Trachelospermum jasminoides, detto falso gelsomino, ha fiori a forma elicoidale.

Si tratta di piante spesso usateanche per fare siepi fiorite, arrampicandole a cancellate e recinzioni perimetrali.

Queste piante richiedono terreni ben drenati, preferibilmente acidi e ricchi di sostanza organica. L’irrigazione deve essere regolare e abbondante, soprattutto in estate, mentre in primavera si può ridurre a 2-3 volte a settimana. Fondamentale evitare i ristagni che possono provare malattie e marciume alle radici.

Approfondisci: il gelsomino, come si cura questa pianta.

Magnolia

fiore di magnolia

La magnolia, appartiene alla famiglia delle Magnoliaceae e proviene dalle Americhe e dall’Asia sud-orientale. I suoi grandi fiori a forma di stella o tulipano sono la vera attrazione di questa pianta. Ogni specie ha colori unici e affascinanti. La magnolia sboccia in primavera o all’inizio dell’estate, diffondendo un profumo inconfondibile nell’aria.

I fiorisi trovano all’estremità dei rami, chiusi in calici di 3 o 5 sepali che possono trasformarsi in petali. Le forme variano da stella a coppa. Sorprendentemente, all’interno dei fiori la temperatura è superiore a quella esterna. La magnolia va coltivata in una zona soleggiata e protetta dalle gelate primaverili improvvise. Il terreno deve essere ricco e soffice e ben drenato, con pH acido che va da 5.5 a 6.5.

Irrigare più frequentemente durante i mesi estivi, facendo attenzione ai ristagni d’acqua che possono danneggiare l’apparato radicale.

Approfondisci: la magnolia, indicazioni colturali.

Oleandro

oleandro fioritura giugno

L’oleandro è conosciuto anche con il nome scientifico di Nerium oleander, un arbusto sempreverde della famiglia delle Apocynaceae, probabilmente originario dell’Asia ma naturalizzato nelle regioni mediterranea come pianta ornamentale da giardino.

Offre una vera esplosione di colori mozzafiato grazie ai fiori tubolari e 5 petali, che possono essere di rossi, rosa o bianchi. Mentre le foglie, sono lunghe e appuntati e di un verde scuro.

La fioritura inizia in tarda primavera, a giugno, e continua fino all’autunno avanzato. L’oleandro richiede un terreno umido, ma non troppo bagnato, è importante evitare i ristagni. Necessita di annaffiature abbondanti in estate, anche se resiste bene ai periodi di siccità, mentre in inverno, si consiglia di lasciare il terreno quasi del tutto asciutto.

Passiflora

La Passiflora, appartenente alla famiglia Passifloraceae, è una pianta rampicante sempreverde apprezzata per la crescita vigorosa e l’effetto decorativo dei suoi fiori, dal colore bianco e viola.

I fiori hanno forme distintive e dimensioni variabili, che vanno da pochi millimetri a parecchi centimetri, a seconda della specie. La fioritura può iniziare già a giugno in zone dal clima mite. Ha bisogno di un terreno acido, leggero e ben drenato, e preferisce luoghi luminosi e soleggiati. Le specie adatte al clima mediterraneo possono sopportare temperature estive di circa 18-27 °C e invernali di circa 10 °C.

La Passiflora si accontenta delle acque piovane, ma durante periodi di siccità è consigliabile annaffiare regolarmente per mantenere il terreno umido.

Verbena

verbena

La Verbena è un’erbacea coltivata sia come pianta annuale che perenne, appartenente alla famiglia Verbenaceae.

Ha un portamento cespuglioso e arbustivo, con foglie ovali e dentate, appuntite alle estremità e con evidenti nervature. I fiori sono profumati e colorati, simili alle primule. Le infiorescenze, compatte e sferiche, sono disponibili in diversi colori e sfumature che vanno, dal bianco al rosa, al rosso, all’azzurro e al lilla.

La Verbena fiorisce da giugno a settembre, creando un vivace tappeto di fiori. Si adatta a suoli ben drenati, leggeri e arricchiti di sostanza organica. Le annaffiature devono essere regolari, più abbondanti in estate e meno durante i mesi invernali.

Iris

L’Iris appartiene alla famiglia delle Iridaceae, esistono tante specie e varietà diverse, che fioriscono fin dall’inizio di giugno.

I fiori dell’Iris sono di diverse dimensioni e colori, con tonalità rosse, gialle, viola e lilla ed emanano un delicato profumo. Per favorire la crescita di nuovi fiori bisogna eliminare quelli appassiti.

Gli Iris crescono bene in qualunque tipo di terreno, l’importante è che non siano presenti ristagni d’acqua che possono rovinare il bulbo. Le annaffiature devono essere regolari ma non troppo abbondanti nei periodi più caldi, mentre in inverno non è necessario irrigare.

Girasole

Il girasole è una pianta annuale con un grande fiore a forma di capolino, appartenente alla famiglia delle Composite o Asteraceae (la stessa delle lattughe, anche se sembra incredibile). Inizia a fiorire già da giugno e raggiungere il massimo dello splendore ad agosto.

Può essere coltivano nel giardino e in vaso, in quest’ultimo caso bisogna garantirgli spazio sufficiente per svilupparsi.

Se coltivato nel terreno, va posizionato in un luogo soleggiato e caldo. I girasoli preferiscono terreni fertili, umidi e ben irrigati, con un pH tra 6 e 7,5. Vanno annaffiati regolarmente, lasciando che il suolo si asciughi tra un’irrigazione e l’altra. È importante evitare i ristagni d’acqua che potrebbero causare danni alle radici.

Zinnia

Zinnia: coltivazione e cura

La zinnia è una pianta erbacea perenne o annuale, che appartiene alla famiglia delle Asteraceae, ed è originaria del continente americano, in particolare del Messico. Fiorisce tra giugno e ottobre. I suoi fiori non profumano e, in base alle varietà, possono essere semplici come le margherite o doppi tipo i pon pon, con un’ampia gamma di colori: bianco, rosa, rosso, giallo, arancio, viola e molti altri toni brillanti e caldi.

A giugno sono numerose le fioriture di colore blu e anche di rosa. Questa pianta si adatta bene a qualsiasi tipo di terreno ben lavorato, sciolto, drenato e ricco di materia organica. Predilige l’esposizione al pieno sole, ma può tollerare alcune ore di ombra al giorno.

Non ha bisogno di molta acqua e va annaffiata solo quando il terreno alla base della pianta è particolarmente secco, soprattutto durante l’estate.

Altre fioriture estive

Dopo il mese di giugno cominciano i mesi estivi, può essere utile scoprire l’elenco delle piante che fioriscono a luglio.

Articolo di Adele Guariglia

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