Il compost è un must per chi ha un giardino: è semplicissimo ed ecologico, permette di trasformare gli scarti dello spazio verde e della cucina in fertilità preziosa.
Per iniziare non bisogna per forza acquistare una compostiera: autocostruirla è davvero semplice.
Scopriamo come realizzare una compostiera fai da te a partire da qualche bancale (i classici pallet), un lavoro accessibile anche a chi ha poca manualità pratica nel bricolage.
Contenuti della guida:
Dove mettere la compostiera
Consigliamo di posizionare la compostiera non troppo vicino all’entrata di casa, perché è possibile si senta comunque qualche cattivo odore o si attiri qualche insetto.
Meglio tenere il compostaggio a distanza di qualche metro dalla casa, magari in un angolo di giardino appartato e parzialmente ombreggiato. Non è comunque fonte di grandi disagi, in particolare se si gestisce bene il compostaggio.
Quanti bancali servono?
Se prendiamo come unità di misura un pallet otteniamo una compostiera domestica di dimensione perfetta per gestire gli scarti di tutta la famiglia.
Servono quindi sicuramente 4 bancali per i lati. Tre lati saranno fissi, uno potrebbe essere utile realizzarlo apribile, come fosse un’anta di armadio. Sarà utile è utile a facilitare il rimescolo del compost e la sua estrazione.
Un quinto bancale può essere utile come basamento, se decidiamo di sollevare la compostiera da terra.
Sollevata da terra oppure no
Sul fatto di appoggiare la compostiera a terra ci sono due scuole di pensiero, perché comporta pregi e difetti.
Il vantaggio di avere il compost a terra è che microrganismi e lombrichi sono liberi di accedere e avere scambi tra suolo e compost.
I vantaggi di sollevare la compostiera da terra è che gira l’aria meglio, si riduce l’ingresso di animali sgraditi nel compost e si fornisce un facile scolo all’acqua in eccesso.
Personalmente consiglio di fare una compostiera con il fondo, quindi di usare 5 pallet in totale.
Quali pallet usare
I bancali usati devono avere assi un minimo distanziate in modo da favorire il circolo dell’aria dalle varie pareti.
In questo modo, non avremo problemi ad ossigenare i lati dell’accumulo di sostanza organica, mentre il centro riceverà ossigeno dal rimescolamento che faremo periodicamente.
Come realizzare la compostiera fai da te
Per vedere passo passo come fare la compostiera coi bancali puoi guardare questo video:
La procedura di costruzione è veloce. Basta poggiare i bancali al suolo e inchiodarli o avvitarli tra loro, fissandoli poi anche all’eventuale pallet di basamento, fino a realizzare la struttura.
Con viti autofilettanti e un trapano a batteria è davvero semplicissimo.
Il quarto bancale rappresenta lo sportello, per fare le cose di fino possiamo utilizzare delle cerniere per cancelletti e un chiavistello, che troviamo in qualsiasi negozio di ferramenta. Una soluzione ancora più semplice è legare il bancale agli altri che formano le pareti.
La funzione dello sportello è quella di permetterci di aprire la compostiera e accedere facilmente al compost, quindi, consigliamo di scegliere l’opzione che rende più agevole questo passaggio.
Se pensiamo di poter avere problemi di topi possiamo applicare una rete metallica a maglia fine alle pareti e al fondo della compostiera.
Coprire la compostiera
Infine, si procede con la copertura, che è molto importante, perché se la compostiera verrà costantemente bagnata con la pioggia, si raffredderà troppo e avrà una quantità d’acqua eccessiva.
Grazie al tetto, saremo noi a decidere quanta acqua far andare, eventualmente scoprendola o innaffiandola con un irrigatore.
Per coprire può bastare un telo impermeabile e una tavola di legno.
Ok, ora che sai come costruire la compostiera puoi dare un’occhiata alla guida su come fare il compost. Su questo tema ti consiglio anche questo libro, che è veramente completo e chiarissimo.
Articolo di Adele Guariglia