Se vogliamo ottenere dei bei finocchi possiamo decidere di fare la rincalzatura, un tipico lavoro dell’orto autunnale.
Contenuti della guida:
Quando rincalzare
Io consiglio di rincalzare i finocchi appena si vede il grumolo cominciare a svilupparsi, da lì poi ogni due o tre settimane possiamo rinnovare il rincalzo.
Volendo fare invece una sola rincalzatura, idealmente andrebbe fatta 15 giorni prima di raccogliere.
Come si rincalza
Il lavoro è veramente semplice: bisogna radunare una montagnetta di terra a coprire la base di ogni pianta di finocchio.
La terra si sposta dai camminamenti, deve arrivare a coprire il grumolo.
Che attrezzo si usa per rincalzare:
- La classica zappa
- Un rincalzatore (tipo questo)
Vantaggi della rincalzatura
Con un solo lavoro otteniamo una serie di importanti effetti:
- Imbianchimento del grumolo. Coprire la parte inferiore del finocchio evita fotosintesi e la mantiene bianca, a grande vantaggio della qualità.
- Protezione dal gelo. Se dovessero arrivare gelate invernali la rincalzatura offrirà un minimo di riparo.
- Lavorazione del suolo. Passando con zappa o rincalzatore si ossigena il terreno e lo si smuove, aiutando il finocchio a ingrossare senza ostacolo.
- Sarchiatura delle infestanti. Con il rincalzo si eliminano anche piante spontanee cresciute tra le file.
In sostanza il rincalzo permette di avere finocchi più grandi e di miglior qualità.
Rincalzatura e concimazione
Quando facciamo il rincalzo possiamo cogliere l’occasione per concimare, spargendo un concime granulare a rilascio non troppo lento. Il movimento di terra della rincalzatura è utile per incorporare il concime al suolo.
Il finocchio beneficia di questo apporto di azoto e altri elementi utili.
Un buon concime che si può impiegare è ad esempio questo.
Rincalzare con il motocoltivatore
Chi coltiva piccole estensioni in genere rincalza con la zappa, ma su scala più ampia è bene meccanizzare il lavoro. Il motocoltivatore dotato di apposito attrezzo rincalzatore a traino può essere d’aiuto.
Se vogliamo rincalzare finocchi con il motocoltivatore è importante progettare il sesto d’impianto sulle giuste distanze tra le file, in modo che il motocoltivatore passi e lo spostamento di terra operato dal rincalzatore raggiunga la base della pianta.
In generale quando si piantano le piantine di finocchio le distanze devono essere calibrate pensando al rincalzo e le file vanno fatte dritte.
Quando non fare la rincalzatura
Rincalzare non è obbligatorio: si tratta di un lavoro utile a migliorare la qualità dell’ortaggio, ma se non si rincalza si raccoglieranno comunque degli ottimi finocchi.
In alcuni casi non è pratico rincalzare:
- Se utilizziamo la pacciamatura: sarebbe necessario spostarla per fare un rincalzo con la terra. In caso di pacciamatura di paglia o fieno possiamo decidere di aggiungere un ulteriore strato di materiale pacciamante che porti comunque a un imbianchimento.
- Se coltiviamo i finocchi piuttosto vicini o consociati con altre piante, potremmo non avere modo di prendere terra comodamente.
Articolo di Matteo Cereda