L’innesto è una tecnica molto utile per migliorare la produttività delle piante da frutto e recuperare le varietà che ci piacciono.
Molti pensano che innestare sia complicato, in realtà è un lavoro alla portata di tutti. Ci sono però alcuni accorgimenti fondamentali, tra cui scegliere il periodo giusto.
Non si può innestare in ogni momento dell’anno, sarebbe profondamente sbagliato. Scopriamo qual è il periodo adatto per gli innesti.
Contenuti della guida:
Un calendario per gli innesti
I momenti migliori per gli innesti sono due:
- La fine dell’inverno, tra febbraio e marzo, che poi si prolunga per alcune tecniche su tutto aprile.
- La fine dell’estate, tra fine agosto e settembre.
Queste sono considerazioni generali, ma bisogna sapere che ogni tecnica di innesto ha un suo periodo corretto.
Quindi per sapere quando innestare bisogna partire dalla pianta che vogliamo innestare, scegliere la tecnica e in vase a quella il periodo.
Ad esempio l’innesto a gemma dormiente si effettua tra agosto e settembre, mentre il classico innesto a spacco tra febbraio e marzo, l’innesto a corona a seconda della pianta si effettua tra marzo e aprile.
Per facilitare la scelta abbiamo creato una tabella specifica, curata dall’esperto Gian Marco Mapelli, dove trovare per ogni pianta tecniche e periodi consigliati.
Potete avere gratuitamente questa tabella: scarica la tabella innesti di Orto Da Coltivare.
In che luna innestare
La tradizione contadina consiglia di fare gli innesti in luna calante.
A dire il vero però non c’è nessuna evidenza scientifica che dimostri un reale impatto della luna sull’attecchimento dell’innesto. Ciascuno quindi valuti se seguire o meno questo consiglio tradizionale e guardare il lunario.
Gli innesti invernali e le marze
Se si sceglie di fare un innesto di fine inverno, tra marzo e aprile, scegliendo tecniche come innesto a spacco o innesto a corona, bisogna ricordarsi che è necessario preventivamente procurarsi le marze, che vanno prelevate durante il riposo vegetativo della pianta (tra gennaio e febbraio) e poi frigoconservate fino al momento in cui verranno innestate.
Non perderti la tabella calendario, ti sarà molto utile: scarica la tabella degli innesti
Articolo di Matteo Cereda