Quello che non si deve mettere nel compost

Il compostaggio domestico è una pratica utilissima, che permette di trasformare scarti organici in una preziosa risorsa per fertilizzare orto e giardino.

Fare il compost è davvero semplice e alla portata di tutti. Un buon compost è una miscela tra materiali ricchi di azoto e materiali ricchi di azoto, che abbiamo a disposizione tra i rifiuti di casa e giardino.

Si può compostare tutto?

In teoria possiamo compostare qualsiasi materiale organico, ma per praticità ci sono alcuni rifiuti che è meglio evitare o quanto meno conferire nel cumulo di compostaggio con moderazione.

Alcune cose non sono sane, altre possono fermare le reazioni di decomposizione perché danno fastidio a lombrichi e microrganismi.

Bisogna poi fare attenzione a tutto quello che può attirare topi nella nostra compostiera.

A volte ci vengono una serie di dubbi su cosa possiamo mettere nella compostiera e cosa invece non è il caso. Scopriamo cosa possiamo compostare facilmente e a cosa dobbiamo fare attenzione.

Non mettere nel compost plastica!

Naturalmente nel compost non si possono mettere plastica e altre sostanze inorganiche.

Questo sembra scontato ma se non si presta attenzione è possibile che qualche pezzettino di pellicola trasparente, bollini plastificati sulla frutta e altri piccoli residui finiscano per errore in compostiera.

La carta si può compostare?

Carta soffice (come fazzoletti di carta o scottex) e cartone sono ottime materie da compostare, ricche di carbonio.

Bisogna però evitare di mettere nel compost insieme alla carta anche sostanze chimice tossiche.

Non buttiamo in compostiera quindi la carta se è plastificata, stampata con inchiostri chimici, incollata o trattata in altro modo. Una buona regola è scegliere solo carta e cartone certificati per il contatto con gli alimenti. Ad esempio sui cartoni della pizza o sui sacchetti del pane vengono fatti più controlli che sui cartoni da imballaggio.

La cenere si può compostare?

La cenere di legna è ricca di sostanze preziose, per cui è utile come fertilizzante, se usata in piccole dosi.

Meglio però non aggiungere cenere al compost, perché è una sostanza dal pH fortemente basico e può alterare le reazioni di decomposizione, interferendo con l’attività dei microrganismi utili.

Piuttosto meglio spargere una spolverata di cenere direttamente sul terreno in fase di lavorazione.

Le bucce di arancia e agrumi si possono compostare?

Sì. Le bucce degli agrumi si possono mettere nel compost. Sono materiale azotato.

Il problema che possiamo incontrare è che impiegano più tempo di altri materiali a decomporsi, perché contengono oli essenziali che le preservano.

Con un pizzico di pazienza si compostano perfettamente. Se abbiamo fretta basta tagliuzzarle.

Facciamo attenzione però alle bucce di agrumi trattati con prodotti chimici (ad esempio Imazil). Evitiamo di mettere nel compost le bucce quando viene segnalato “buccia non edibile”.

Noccioli di frutta e gusci di noci si possono compostare?

Si. Sono materiale carbonisoso. Si compostano lentamente ma questo possiamo non considerarlo un problema: se vagliamo il compost al massimo terremo gusci e noccioli per maggior tempo in compostiera, altrimenti finiranno nel terreno dove non fanno comunque danno, visto che sono di dimensioni contenute. I gusci possiamo decidere di frantumarli un po’.

Il fondo di caffè si può mettere nel compost?

Certamente, è una sostanza ricchissima di elementi utili alle piante e compostare fondi di caffè arricchirà i valori del nostro compost.

Le bucce di banana si possono compostare?

Le bucce di banana sarebbero ottime come materiale azotato, ricco anche di prezioso potassio.

Se le banane provengono da agricoltura non biologica consiglio però di evitarle, perché purtroppo provengono da paesi dove si fa uso di pesticidi con minor controllo.

Si possono mettere nel compost carne, ossa o altra materia animale?

Consiglio di evitare l’uso di carne nel compost, perché finirebbe per attirare topi o altri ospiti sgraditi nella nostra compostiera. Inoltre un compost con elementi di origine animale se non è gestito bene può sviluppare patogeni.

Si possono compostare escrementi o lettiere di animali?

Quando si tratta di escrementi bisogna fare attenzione: anche se sono sostanza organica molto utile e fertilizzante, possono portare microrganismi patogeni.

Escrementi di piccoli animali e di erbivori si possono compostare senza problemi, consiglio di evitare di usare nel compost lettiere oppure di farlo con cautela. Eviterei gli escrementi di animali onnivori come gatti e cani.

Posso mettere gusci d’uovo nel compost?

I gusci d’uovo sono ottimi nel compost, contengono elementi minerali utili, come il calcio. Meglio sminuzzarli.

Posso mettere rami nel compost?

Le ramaglie sono perfette come materiale carbonioso, ma conferite tal quali rischiano di durare a lungo. L’ideale sarebbe sminuzzare i rami, passandoli in un biotrituratore o in una cippatrice.

Possono compostare pane raffermo o pasta?

Sì, il pane e la pasta vanno benissimo, nonostante il suo colore si considera materia “verde” (ricca di azoto).

Posso mettere croste di formaggio, latte e derivati nel compost?

Si, con moderazione. Troppe croste di formaggio possono attrarre topi, ma sono sostanze utili.

Molti derivati del latte come il siero della mozzarella, yogurt e kefir contengono microrganismi che possono addirittura accelerare il processo di compostaggio.

I sacchetti biodegradabili possono essere messi nel compost?

Questa domanda apparentemente è banale: sono sacchetti di amido di mais, compostabili per definizione. In realtà i sacchetti di materbi tendono a durare molto nel compost, per ragioni non meglio spiegate. Personalmente tendo a non metterli o a metterli raramente.

Spero che questo articolo ti sia stato utile, se vuoi puoi leggere qui come costruire una compostiera fai da te (è semplicissimo!).

Per approfondire il tema un libro prezioso è Fare il compost, una guida pratica che può aiutarvi a imparare come compostare al meglio.

Articolo di Matteo Cereda