Il raccolto delle patate nel mondo agricolo è sempre stato un avvenimento importante: questi tuberi rappresentavano un alimento cardine per le famiglie contadine ed era importante metterli in dispensa in modo che potessero conservarsi per tutto l’anno.
La raccolta è il momento che corona tutto il lavoro di coltivazione delle patate, è importante quindi non sbagliare e farlo nel migliore dei modi.
Contenuti della guida:
- Dopo quanto tempo le patate sono pronte per il raccolto
- Periodo di raccolta
- Come capire se le patate sono pronte
- Quando si raccolgono le patate novelle
- Come effettuare il raccolto delle patate
- Quanto rende la pianta di patate
- I frutti delle patate non si colgono
- Conservare le patate dopo il raccolto
- Video sulla raccolta di patate
Dopo quanto tempo le patate sono pronte per il raccolto
Il periodo che la pianta di patate impiega a formare i tuberi è variabile: ci sono varietà precoci che sono più rapide ad arrivare a raccolto e varietà tardive, che impiegano un tempo più lungo.
Indicativamente le patate sono pronte per il raccolto dopo 100-140 giorni dalla semina.
Periodo di raccolta
Siccome le patate in genere si seminano tra febbraio e maggio possiamo indicare come periodo di raccolta la primavera e l’estate:
- Maggio (patate novelle o varietà precoci)
- Giugno
- Luglio
- Agosto (patate tardive)
La fase lunare giusta
La tradizione contadina raccomanda di raccogliere patate con la luna calante. Non esiste alcuna prova scientifica che questo abbia una reale utilità, si attribuisce una miglior conservazione alle patate scavate con la luna calante, che tenderebbero meno a germogliare.
Come capire se le patate sono pronte
Le patate sono pronte quando la buccia è ben aderente al tubero: se proviamo a sfregare con le dita non viene via facilmente.
Per capire se bisogna raccogliere possiamo guardare la pianta: è bene aspettare che secchi, per cui raccogliamo quando la pianta è ingiallita e avvizzita.
Se per qualche motivo si decide di raccogliere prima i tuberi sono comunque commestibili, ma saranno poco conservabili, per cui vanno mangiati freschi.
Quando si raccolgono le patate novelle
Le patate novelle non sono una varietà particolare di patate: sono normalissime patate che vengono colte in anticipo.
Se decidiamo di cogliere le patate novelle dobbiamo fare il raccolto quando la pianta è ancora rigogliosa, in genere a maggio. Verifichiamo che le patate siano effettivamente formate e di dimensione soddisfacente.
Teniamo conto che le patate novelle sono più piccole di quelle normali e che si conservano per un periodo più breve.
Come effettuare il raccolto delle patate
I tuberi di patate crescono sotto terra, se abbiamo effettuato il rincalzo ci sarà una montagnetta di terra ai piedi delle piante.
Per raccoglierle conviene smuovere la terra con una forca vanga, fino a far emergere i tuberi.
Questo lavoro si può meccanizzare, utilizzando un motocoltivatore dotato di accessorio scavapatate.
Fino qui sembra tutto molto semplice. Ecco alcuni accorgimenti importanti per fare il raccolto per bene:
- Non danneggiare i tuberi. Facciamo in particolare attenzione affondando la forca vanga nel terreno. Eventuali tuberi danneggiati possono essere cucinati subito, eliminando la parte rovinata.
- Guardare il meteo. Le patate vanno raccolte con terreno asciutto, meglio evitare di farlo dopo che ha piovuto.
- Raccogliere tutto. Quando si scava è bene fare attenzione e prendere anche i tuberi piccoli, altrimenti l’anno successivo ci troveremo con piante di patata che proveranno a spuntare un po’ ovunque.
I resti della pianta di patate possono essere messi nel compost.
Quanto rende la pianta di patate
La resa delle patate è molto variabile, in base alla varietà, al terreno, al clima e a tanti fattori.
Indicativamente possiamo aspettarci una resa di 3-4 kg di patate per metro quadro.
I frutti delle patate non si colgono
La pianta di patate produce anche dei frutti, bacche verdi simili a piccoli pomodori.
Questi frutti non sono da raccogliere, visto che si tratta di frutti non commestibili.
Potremmo prelevare i semi che contengono ma anche questo non è molto conveniente: le patate si riproducono più facilmente piantando i tuberi.
Conservare le patate dopo il raccolto
Le patate durano a lungo, si possono conservare per mesi dopo la raccolta, a patto di mantenerle nel modo giusto.
La prima cosa importante è scavarle dal terreno solo quando sono effettivamente pronte, se vengono raccolte troppo presto non durano più di una decina di giorni. Importante anche evitare di raccogliere quando il terreno è troppo bagnato e pulire bene dalla terra che può restare incrostata sul tubero.
Una volta pulite si lasciano in un luogo ventilato qualche giorno ad asciugare, non devono essere esposte alla luce, che le fa diventare verdi.
Si mettono poi in cassette e si conservano in un luogo fresco e asciutto, arieggiato e buio. Possono essere coperte con un tessuto o tenute in sacchi di juta perché non siano esposti alla luce.
Se vengono tenute al caldo tendono a germogliare prima del tempo.
Video sulla raccolta di patate
Articolo di Matteo Cereda
