Il porro è una tipica coltivazione dell’orto autunnale, anche se si può piantare anche in primavera. Appartiene alla famiglia delle Liliacee, stretta parente di aglio e cipolle.
Si caratterizza per il suo sviluppo verticale: le sue foglie erbacee si alzano in forma cilindrica e allungata, con la parte bassa bianca.
Questo tipo di crescita ci permette di piantare porri in spazi stretti, rendendoli una coltivazione perfetta per l’orto sul balcone. La coltivazione in vaso del porro non è particolarmente difficoltosa, vediamo come fare!
Prima di cominciare a parlare di porri però, vi consiglio il manuale Mettete Orti Sui Vostri Balconi, di Matteo Cereda, un libro completo che spiega come creare un orto sul balcone.
Contenuti della guida:
In che posizione mettere i porri
Il porro è una pianta piuttosto resistente, che può crescere anche in balconi a nord, tuttavia sarebbe meglio avere una posizione soleggiata, in particolare per i periodi primaverili e autunno invernali.
Sopporta bene le temperature basse (fino a 5 gradi) e resiste discretamente al caldo. Predilige una temperatura di 20°C nella fase di germinazione e di 15°-20°C in quella di coltivazione.
Vaso e terriccio adatti
Il vaso per coltivare il porro deve avere un diametro di almeno 20 cm e una profondità 25 cm, se si sceglie quello di forma rettangolare, più stretto e lungo, si può seminare una fila di piante.
Il porro ha bisogno di un terreno leggero e drenante, per la coltivazione da balcone va benissimo un terriccio universale, dove il porro può svilupparsi anche senza concimazione.
Quando seminare i porri
Se decidiamo di partire dal seme, conviene seminare nei vasetti, mettendo il seme poco profondo (1 cm circa). Si trapianterà dopo circa 30-40 giorni dalla semina nel vaso definitivo.
Il porro può essere seminato in semenzaio in tre periodi:
- Fine inverno (febbraio-marzo), per avere un raccolto estivo.
- Tra la primavera e l’estate (maggio-giugno) per raccogliere in autunno.
- In estate (luglio-agosto) per raccogliere a inizio inverno.
Quali semi di porro scegliere
Esistono diverse varietà di porri, meglio sceglierne una adatta al periodo di coltivazione che abbiamo scelto.
La scelta della varietà di porro dipende anche dalle sue dimensioni, per la coltivazione in vaso è ideale la cultivar di taglia medio-piccola.
Come piantare i porri
Il trapianto dei porri va fatto indicativamente da marzo a settembre.
Le piantine si piantano mettendole nel terreno con il loro pane di terra. Consiglio di interrare i porri un poco più profondi, sotterrando il pane di terra sotto 2 cm di terriccio, in modo da coprire in parte la piantina (in questo modo si ottiene maggior parte bianca del porro).
Il ciclo colturale del porro è di 4-6 mesi, quindi il periodo della raccolta, in base alla varietà scelta e al periodo della semina, va da maggio a novembre.
Quanto bagnare i porri in vaso
L’irrigazione del porro sul balcone dipende dalla stagione in cui ci si trova: in primavera, in caso di totale assenza di piogge, si può irrigare meno spesso, mentre in estate bisogna avere molta costanza e spesso tocca bagnare i vasi tutti i giorni.
Bisogna fare molta attenzione a non eccedere con l’acqua, creando ristagni che favoriscono malattie della pianta.
Imbianchimento del porro
Per una qualità superiore dell’ortaggio si può effettuare l’imbianchimento, coprendo di terra la base della pianta con un rincalzo, proprio come facciamo rincalzando i finocchi.
Questo limita la fotosintesi alle foglie e incrementa la parte bianca, quella più saporita.
Difesa dalla mosca del porro
Il porro può essere attaccato da insetti e parassiti, in particolare dalla mosca del porro, un piccolo dittero, poco presente nei centri urbanizzati. Per questo i porri coltivati in città sono poco soggetti, ma se il balcone si trova adiacente a campi è bene fare attenzione.
È sufficiente proteggere il porro coprendolo con reti antinsetto, in piccola scala si possono usare reti per zanzariere.
Piantare in vaso gli scarti del porro
Il porro ha una caratteristica interessante: è in grado di ricrescere a partire da una sua piccola parte. Quando utilizziamo un porro in cucina e tagliamo via la radice in basso, possiamo tenerla in acqua alcuni giorni e poi piantarla, per ottenere dei ricacci.
In questo video si vede come fare.
Per approfondire il tema dell’orto sul balcone puoi leggere Mettete Orti Sui Vostri Balconi.
Articolo di Adele Guariglia